dedica a tutti i vvf

venerdì 22 giugno 2012

Fuga di gas a Novate Milanese Crolla palazzina: tre i feriti Estratte vive tre persone dopo un'esplosione

Sono state estratte vive le tre persone rimaste coinvolte nell'esplosione (dovuta a una fuga di gas) di una villetta a due piani a Novate Milanese in via Campo dei Fiori 27. Sono una coppia di pensionati, Luigi e Ambrogina Saitto di 86 e 78 anni e Edoardo Banfi, nipote di 52 anni che viveva con loro. Gli anziani sono stati ricoverati negli ospedali San Gerardo Monza e Niguarda di Milano, mentre il nipote che versa in condizioni più gravi è stato trasportato al San Raffaele sempre del capoluogo lombardo. L'esplosione è avvenuta intorno alle 5.20 di venerdì mattina. I soccorritori li hanno individuati ed estratti vivi. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco con dieci mezzi, i soccorritori del 118, i carabinieri della locale Stazione e della Compagnia di Rho, la protezione civile e i tecnici dell'azienda del gas. LA RICOSTRUZIONE - Edoardo Banfi si sarebbe alzato per andare in cucina, in un ambiente giá saturo di gas, quando ha premuto l'interruttore per accendere la luce e ha generato l'esplosione. L'uomo, il primo ad essere stato estratto, ha riportato oltre alle ferite anche delle ustioni, anche perché è stato quello investito con più forza dall'esplosione dato che la fuga di gas sarebbe avvenuta propria nella cucina dell'appartamento al piano terra dove l'uomo viveva. Al piano superiore vivevano i suoi zii. La donna è stata l'ultima ad essere tirata fuori dalle macerie intorno alle 7.40, le sue condizioni sono quelle che preoccupano di più. LE TESTIMONIANZE - «Ho sentito un botto, mi sono affacciato alla finestra e ho visto la casa dei miei genitori completamente distrutta». È il racconto del figlio dei due anziani rimasti feriti, insieme al nipote. I due coniugi, Luigi e Ambrogina Saitto, «erano in camera da letto e stavano dormendo - ha continuato l'uomo che abita nella casa di fianco a quella crollata - e fortunatamente il tetto ha resistito e non gli è crollato addosso». Davanti alla casa, un'antica cascina ristrutturata, si sono radunati i vicini svegliati dall'esplosione. Le case adiacenti, per motivi precauzionali in attesa di verifiche di agibilità, sono state evacuate. I due anziani abitano nella casa da oltre 50 anni e, alcuni anni fa, si era trasferito da loro il nipote Claudio Edoardo Banfi. «Ho sentito la forte esplosione e pensavo fosse un tuono - ha raccontato Eugenio Pandini, uno dei vicini - poi ho sentito il rumore di vetri che si rompevano, sono sceso in strada e ho sentito i miei vicini che urlavano e chiedevano aiuto. C'era puzza di gas - ha proseguito - abbiamo cercato di entrare in casa ma loro erano incastrati sotto le macerie».

 
 fonte: http://milano.corriere.it

Nessun commento:

Posta un commento